Il BOROTALCO: cipria economica, reperibile e…profumata!!

Tanto per cominciare mi scuso per l’enorme assenza ma sto programmando degli articoli complessi da spiegare e che quindi devo scrivere con molta chiarezza. Ho deciso quindi di scrivere intanto articoli più semplici come ad esempio questo.

Sono una di quelle che le ciprie le divora, non faccio in tempo a comprarle! Quindi mi ritrovo a dover comprare ciprie in continuazione ma negli ultimi mesi ho trovato la soluzione. Studiando trucco teatrale infatti ho scoperto che il borotalco era ed è una delle ciprie più usate. In teatro si usano quantità industriali di cipria e per limitare la spesa ricorrono al borotalco: grandi quantità con pochi euro. Io l’ho adattata ad un uso quotidiano, applicandola prima con un pennello per non metterne troppa, poi spolvero l’eccesso e tampono il tutto con un piumino. Se ne applicate troppo su una pelle secca (come la mia) dopo un ora sembrerete vostra nonna, oppure potrebbe sbiancarvi con un effetto tipo casper, quindi state molto attente con le dosi!! Naturalmente va bene se non volete aggiungere coprenza alla vostra base ma se, come ho detto prima, ne applicate le giuste quantità non altera il colore del fondotinta. Vi assicuro che tamponato molto bene fissa il fondotinta e mantiene opaco il viso per molte ore. Se amate l’odore del borotalco amerete anche il fatto di sentirne il profumo per un bel pò, diciamo fino a che il vostro naso non si abituerà. Penso che un borotalco vale l’altro ma io sto usando quello della Roberts.borotalco neutro roberts

Spero che questo articolo vi sia utile. Un abbraccio!! 🙂

Recensione Fondotinta Correttore Vichy Dermablend

E’ secondo me il fondotinta che tutte dovrebbero avere. E’ uno di quei prodotti su cui puoi contare quando si presenta un imperfezione tosta che non sappiamo come coprire. Nel post sui colori complementari spiego come usare i correttori colorati e spiego anche, per chi non l’avesse letto, che quando la discromia è diffusa è meglio usare un correttore molto coprente dello stesso colore della nostra pelle per evitare di ingrigire l’incarnato. Di questa linea ho provato sia il correttore che il fondotinta. Il correttore lo trovo mooooolto secco e su una pelle secca come la mia l’effetto non è dei migliori specialmente dopo anche 1 o 2 ore, ma essendo in stick era normale che fosse così. Il fondotinta invece è fluido ed ha una consistenza meno secca. E’ molto coprente e l’effetto non è proprio naturale ma nemmeno poi così finto. Lo uso anche come fondotinta ma principalmente  proprio come correttore, quando ho delle discromie più evidenti, che so benissimo che il fondotinta che andrò ad usare non mi coprirà, andandolo a stendere prima. Da truccatrice so benissimo che il correttore (a parte quello delle occhiaie) si stende dopo, ma quando trucco me stessa delle regole non so cosa farmene, nel senso, mi piace truccarmi in modo professionale ma non è detto che su di me debba per forza farlo. Non so voi ma io so riconoscere quando una discromia mi si coprirà o meno con solo il fondotinta quindi per non perdere tempo scegliendo il colore più giusto che poi magari ti metti ed è troppo scuro, troppi sbattimenti per me! Quindi cosa faccio: lo applico solo sulla discromia che mi interessa, lo picchietto bene bene, applico il fondotinta che voglio così che non si siano stacchi di colore. Lo trovo un prodotto ottimo anche se la mia colorazione (15 opal) è leggermente rosato per me e nonostante secchi abbastanza la pelle, ma la coprenza è ottima. Il prezzo si aggira intorno ai 20/25 euro. In sostanza è stra consigliato. A presto. Lisa 🙂

vichy dermblend

Matite labbra wet ‘n wild

Mi sono innamorata! Dopo la fissa per i colori scuri tipo vinaccia/bordeaux ecco quella per i marroni: chiari, scuri, di tutti i tipi. Girando per la mia città mi sono imbattuta nello stand wet ‘n wild: la gioia più totale, dopo una vita che la cercavo. Ad oggi ho provato solo rossetti, matite labbra e occhi. Vi voglio parlare delle matite labbra perchè sono fantastiche. Tanto per cominciare costano 1.95 e sono lunghissime. I colori che ho sono willow (foto1) e  brandy wine (foto 2).

wet 'n wild lip pencilwet 'n wild lip pencil

Il primo è un marroncino chiaro caldo mentre il secondo, sebbene dal nome dovrebbe richiamare i toni del vino, io lo definirei più un marrone scuro abbastanza caldo. Sono matite opache ma che stese non diventano completamente matt ma basta tamponarle o metterci sopra della cipria. Sono morbide, scriventi, si stendono molto bene e durano abbastanza, non molto, di sicuro non resistono ad un pasto…ma sti cavoli..non costano niente! Quindi stra consigliate e stra promosse. Io ho già fatto la scorta nel caso non le trovassi più! 🙂

Il mio “blush” essence sun club matt bronzing powder

Ho provato questo prodotto molto tempo prima di iniziare a studiare make up e lo usavo per fare un leggero contouring ma l’effetto non mi piaceva e quindi l’avevo accantonato dandolo ormai per spacciato, il suo destino era finire nel cestino. Decisi comunque di tenerlo proprio per non buttare un prodotto nuovo anche se costa una sciocchezza. Dopo molto tempo lo ritrovo nel cassetto mentre davo una sistemata e li ho avuto l’idea: perchè non usarlo come blush? Infatti certi colori stanno molto bene a chi come me ha un incarnato caldo, capelli e occhi marroni. Lo uso solamente la sera e ben dosato e sfumato senza esagerare altrimenti l’effetto è orribile. Applicato in modo corretto vi posso assicurare che è stupendo, scalda l’incarnato senza essere eccessivo. Non vi consiglio di usarlo di giorno e di optare per piuttosto per un colore pescato. Ricordatevi che i colori rosati, quindi freddi, non esalteranno mai un incarnato caldo, possono creare un contrasto che può piacere o no ma saranno sicuramente meno naturali dei colori caldi come pesca o corallo. E poi vi durerà veramente una vita considerando che contiene 15 gr di prodotto! Il prezzo come sapete è bassissimo (circa 4 euro). La colorazione che uso io è la brunettes per pelli scure, (che non è poi tanto scura) ma ne esiste una più chiara (blondes).

Ho già fatto un articolo sul contouring ma voglio ribadire che i colori caldi come questi non vanno bene. I colori da usare sono freddi. (Vedi articolo sul countouring)

essence matt bronzing powderessence sun club matt bronzing powder

Recensione cipria – Nude magique L’Oreal

È una delle ciprie più chiaccherate e se vogliamo apprezzate dell’ultimo anno. Io l’ho provata qualche mese fa e non c’ho messo tanto a finirla. Quando l’ho comprata non ho letto le caratteristiche (errore che faccio molto spesso) perchè preferisco analizzare il prodotto anche tralasciando i vangeli di promesse che vengono scritti. Guardo la colorazione,la grana, la pigmentazione, il prezzo è decido di prenderla. Se mi dovessi sempre basare su quello che scrivono rimarrei fregata molto più spesso, quindi sapendo cosa cerco in un prodotto e sapendo le caratteristiche che deve avere, evito proprio di leggere tutte le promesse che scrivono. Se fosse come dicono dovremmo essere tutte stra fighe.

Comunque promette una pelle luminosa, completamente opaca ma senza seccarla e una buona coprenza. La mia colorazione era la light ed era perfetta perchè molto chiara e calda.nude magique bb powder Su di me devo dire che ha fatto il suo dovere, a parte una leggera secchezza che ho avvertito. È una cipria molto fine è che si può quindi stratificate, senza naturalmente esagerare, aiutando anche a dare un pò di coprenza in più. Dura un bel pò di ore ma varia dal tipo di fondotinta e dal tipo di pelle: con un fondotinta oleoso e/o una pelle grassa durerà sicuramente meno e andrà riapplicata. Su una pelle secca ha invece un ottima durata. Voto 8.

Recensione fondotinta Yves Saint Laurent – youth liberator

Viene venduto come un fondotinta/siero antietà. Promette di uniformare l’incarnato, rassodare la pelle, attenuando con il tempo le righe di espressione, e di donare un colorito sano e luminoso. Premetto che non ho bisogno di un fondotinta antietà essendo giovane ma l’ho comprato principalmente per la colorazione (B30), infatti mi rendeva l’incarnato davvero uniforme e luminoso. L’effetto rassodante non l’ho notato ma probabilmente perchè la mia mia pelle non ne ha bisogno. L’ho trovato molto idratante e forse proprio per questo motivo risulta un pò oleoso sulla pelle. Se non viene fissato bene rimane lucido e bagnato e non si asciuga. Anche fissato molto bene dopo un pò di ore si lucida e diventa poco omogeneo anche su una pelle molto secca come la mia, ma questo è un pò il problema di tutti i fondotinta idratanti. Per le pelli secche lo consiglio ma per le pelli grasse assolutamente no. Il tasto dolente è il PREZZO, che dipende da dove lo acquistate, sta tra le 50 e 60 euro, è davvero un esagerazione! Tornassi indietro non lo comprerei, peccato per la colorazione che era stupenda anche se mezzo tono troppo scura per me. Quindi a voi la scelta, andate a provarli in profumeria e decidete se per voi vale la pena o no, secondo il mio punto di vista si può trovare qualcosa di simile anche ad un prezzo inferiore. Non sono riuscita a trovare l’inci ma immagino non sia dei migliori. Se dovessi dargli un voto sarebbe 7 ma solo per il prodotto in se, senza pensare a quanto costa!Ysl youth liberator

Il contouring

E’ la tecnica più discussa degli ultimi tempi. Ne ho sentito dire di ogni ed io per prima lo sperimento già da prima di diventare truccatrice. In sostanza si basa sulla tecnica dei chiaro scuri per riuscire a modificare con un effetto ottico i volumi del nostro viso. Ed è semplice: con un colore chiaro caldo come il giallo mettiamo in evidenza e illuminiamo mentre con un colore marrone freddo andremo a nascondere e a creare profondità.

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I colori da usare non sono un opinione perchè è solo con questi colori che si può nuovo volume. Questo perchè i colori caldi, che al loro interno contengono una predominante gialla o rossa, sono detti aggressivi perchè tendono ad essere più evidenti rispetto a quelli freddi che invece sono detti recessivi perchè tendono a rientrare e ad essere meno evidenti. A differenza dei caldi hanno al loro interno una predominante blu. Nel contouring si aggiunge anche il fatto che le ombre sono di natura fredde. Quindi cercare di creare una profondità con colori caldi è cercare, detto in toscano, di mangiare il brodo con la forchetta. Questa è la tecnica a grandi linee, in futuro farò un articolo per ogni tipologia di viso.

Teoria del colore – Armonie di colori

Se un colore ci sta più o meno bene addosso non è un gusto personale ma una questione di armonie. Quando ciò che vediamo non è in armonia di conseguenza non ci piace.

Usando sempre il cerchio cromatico andiamo ad individuare quali sono i colori che stanno maggiormente bene se accostati.ruota-colori3

Armonie tra colori complementari

Come spiegato nell’articolo precedente, sono complementari tutti quei colori che si trovano opposti tra di loro nel cerchio cromatico. Accostando due colori complementari, a seconda della loro luminosità, crea un contrasto più o meno forte ma comunque sia vibrante. Possiamo sfruttarli per risaltare il colore dei nostri occhi; prendiamo come esempio gli occhi marroni anche per spiegarvi dove si trova il marrone nel cerchio. Il marrone fa parte della famiglia dell’arancione ed considerato un arancione poco luminoso. La luminosità dipende dalla quantità di nero o di bianco contenuta in un colore. Aggiungendo man mano del bianco all’arancione si otterrà un giallo molto luminoso, se invece aggiungiamo del nero otterremo un marrone poco luminoso. Detto questo se osserviamo il cerchio cromatico noteremo che il colore opposto all’arancione è blu.

Split complementare

Uno split complementare di ha quando si accostano tre colori che sul cerchio cromatico sono disposti sugli angoli di un triangolo isoscele. Questa è un armonia comunque forte ma meno rispetto al contrasto tra colori complementari. download (2)

Triade complementare

Si ottiene quando si accostano tre colori che sul cerchio cromatico sono disposti sugli angoli di un triangolo. Triad

Quadrato o rettangolo

E’ appunto l’accostamento di quattro colori disposti sugli angoli di un quadrato o un rettangolo. complementari-doppi

Colori analoghi

E’ l’accostamento di tre (al massimo quattro o cinque) vicini sul cerchio cromatico, si crea così un armonia naturale perchè molto simili tra loro.colori-analoghi

Colori monocromatici

E’ l’accostamento dello stesso colore ma con diverso grado di luminosità.

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Teoria del colore – Colori complementari

La teoria dei colori è un argomento troppo vasto e sotto alcuni aspetti complicato per poterlo imparare leggendo un blog. Per un truccatore è fondamentale conoscerla, sapere come si comportano i colori e la luce sta alla base di tutto. Ad una persona normale che si vuole truccare tutti i giorni nel modo migliore possibile non serve saperla tutta a memoria, le basterà sapere ciò che è meglio per se stessa e studiarla ci rende consapevoli di cosa è meglio per noi.

Cominciamo col prendere un cerchio cromatico, questo vi può aiutare a capire i colori giusti.  ruota-colori3

I COLORI COMPLEMENTARI

E’ la teoria principale e capirla è abbastanza semplice, vi basterà individuare il colore e poi guardare l’esatto opposto. Per esempio se la vostra occhiaia è blu vi basterà usare un correttore arancione per neutralizzarla. Il colore che otterrete però non sarà il vostro colore di pelle ma bensì grigio perché tutti i colori complementari mescolati diventano grigio. Per questo motivo dopo aver dato il correttore va sempre ben coperto con il fondotinta per evitare di avere la zona sottoculare ingrigita, che non è mai un bel effetto.

Stesso discorso vale per le altre discromie. Se abbiamo una discromia rossa, il correttore da usare sarà verde ma il mio consiglio è di usarlo solo se la discromia è piccola proprio per evitare di ingrigire l’incarnato. Se la discromia è molto diffusa è meglio usare un fondotinta più coprente che probabilmente vi darà l’effetto maschera ma è un pò il prezzo da pagare, tanto sarebbe successo lo stesso anche stratificando con correttore e fondotinta. Il modo più corretto è dare il fondotinta su tutto il viso e solo dove serve il correttore del vostro stesso incarnato. Tutti i correttori complementari vanno applicati prima del fondotinta e mai dopo. Questa tecnica è sopratutto alla base del trucco correttivo o camouflage.